
Chi creò il disco di Phaistos? Con quale scopo fu creato? Qual'è il significato dello stesso?
Fino ad oggi nessun archeologo del mondo è ancora stato capace a decifrare i simboli incisi sul disco, né se ne conosce l'origine precisa.
Il disco originale è costituito da un "medaglione" d'argilla estremamente pulita, di forma non perfettamente rotonda, ed ha un diametro di 160 mm nonché uno spessore di 16 mm. In totale riporta 241 simboli, di cui 122 sul lato anteriore e 119 sul lato posteriore. Le iscrizioni sono disposte a forma di spirale.
La scoperta del disco avvenne grazie all'archeologo italiano Luigi Pernier, agli inizi del ventesimo secolo a Phaistos, l'allora città più ricca e potente della parte meridionale di Creta. In occasione di una serie di scavi durante i quali venne alla luce il palazzo minoico, all'interno dello stesso fu trovato il disco insieme a una tavoletta di argilla scritta in maniera convenzionale.
Ma quale fu l'utilizzo del disco? Ancora oggi questa domanda è oggetto di molte speculazioni. C'è chi crede ad una narrazione, oppure che si tratti di un gioco da tavolo, o chi ancora pensa si tratti di un oggetto religioso.
A me invece piace credere alla mia interpretazione personale un po' romantica, ossia che il disco di Phaistos contenga un messaggio segreto d'amore...